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Miele, cibo degli dei.

Quindicimila anni fa un uomo si arrampicava sulla cima di una rupe o di un albero per trafugare la preziosa sostanza faticosamente raccolta e stipata da piccoli e operosi insetti, il miele. È del tutto evidente che le proprietà benefiche di questo meraviglioso prodotto fossero conosciute fin dall’antichità, tanto da spingere l’uomo a mettere a rischio la propria incolumità sfidando un enorme esercito di api pronto a morire per salvare il proprio tesoro. Questa pittura rupestre, rinvenuta all’interno di una caverna nei pressi di Valencia, in Spagna, è la più antica testimonianza che lega l’uomo alle api, ma la storia è piena di testimonianze del passato che raccontano di come il miele venisse considerato una risorsa essenziale per dolcificare, conservare i cibi e curare la pelle. Il miele, ritenuto dai Greci frutto “celeste” e per questo chiamato “cibo degli dei”, è il prodotto finale di uno straordinario processo della natura, regolato dal magnifico meccanismo del “dare-avere”. L’operosità delle api nel trasporto del polline da un fiore all’altro viene infatti generosamente ricambiata con una dolcissima goccia di nettare, elemento alla base della produzione del miele. 60.000 voli di andata e ritorno dalle arnie (la casa delle api) e un percorso totale di circa 150.000 km (circa 4 volte il giro della Terra) sono necessari per produrre 1 kg di miele: è sufficiente questo dato a dimostrarne l’eccezionalità. Il rapporto tra uomo e natura, e l’equilibrio necessario sotto inteso, si concretizza proprio nel dialogo tra apicoltore e ape. Ogni apicoltore infatti ha la straordinaria possibilità di instaurare una relazione armonica con le api: solo rispettando i loro ritmi naturali e il loro carattere “selvatico” è possibile beneficiare della loro incessante operosità e godere dei loro sacri prodotti. _______

Orlando Luis Spera, apicoltore di Madre Natura.

“Fare l’apicoltore vuol dire entrare in connessione con la parte più selvaggia della natura, capirne i meccanismi, rispettarne i tempi. Oltre ai prodotti dell’alveare dobbiamo alle api gran parte dei nostri raccolti di frutta, verdure e cereali; Albert Einstein disse che se le api scomparissero dalla faccia della terra l’umanità avrebbe solo altri 4 anni di vita, proteggiamole!”

Madre Natura è una giovane azienda di apicoltura biologica fondata da Orlando Luis Spera nel 2014. Produrre miele è una tradizione di famiglia, suo nonno lo produceva in Argentina già nella prima metà del Novecento. L’azienda conta più di 100 famiglie di api, distribuite in 6 postazioni situate nel territorio compreso fra Certaldo e San Gimignano con una eccezione situata nelle prossimità di Siena.

https://www.facebook.com/apicolturaMadreNatura

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